L’ACI con le genti d’Abruzzo

TerremotoLa Presidenza nazionale dell’Azione Cattolica Italiana esprime la sua totale vicinanza e partecipazione al dolore di quanti sono stati colpiti dal sisma che ha investito e ancora investe la terra d’Abruzzo, e in modo particolare la città de L’Aquila e i numerosi paesi limitrofi. Alle famiglie che hanno perso i loro cari assicuriamo la nostra preghiera incessante affinché Dio accolga i defunti nella sua casa e doni loro il conforto della fede, nella speranza della vita nuova e della pace che viene dal Signore Risorto.

Alle comunità civili e alle Chiese locali offriamo il nostro sostegno concreto e immediato affinché da subito si curino le ferite lasciate dal terremoto e ci si adoperi per una pronta azione di ricostruzione non solo materiale.
A tale proposito, la Presidenza nazionale dell’AC ha chiesto alle associazioni parrocchiali e diocesane di tutto il Paese, e a ciascun socio, di farsi promotori e di adoperarsi a sostegno delle iniziative volte ad aiutare concretamente quanti in queste ore buie patiscono le conseguenze del sisma.
Già dalle prime ore successive al terremoto, la delegazione regionale dell’Azione Cattolica dell’Abruzzo-Molise sta coordinando e raccogliendo numerose iniziative di sostegno della tanta gente di AC che si è resa disponibile nell’offrire soccorso, generi di prima necessità e soprattutto ospitalità a quanti hanno perso casa e averi. Le associazioni diocesane dell’Abruzzo più vicine all’area colpita dal sisma si sono adoperate rapidamente, in comunione con le Chiese locali e le Caritas, per far giungere acqua, indumenti e generi alimentari a Torninparte e in altri piccoli centri in cui faticano ad arrivare gli aiuti.
Tantissime Ac regionali, diocesane e parrocchiali del resto d’Italia stanno dando vita a piccoli e grandi segni di vicinanza, umana e materiale. Ricordiamo, tra le tante, l’iniziativa dell’associazione diocesana di Rieti che offre ospitalità ai parenti dei pazienti trasferiti presso la struttura ospedaliera della cittadina laziale. Ovunque, da Nord a Sud, si promuovono momenti di preghiera e solidarietà.
La Presidenza nazionale dell’AC, nella consapevolezza che è necessario ora più che mai agire in comunione con tutta la Chiesa e le istituzioni, e senza lasciarsi andare ad azioni personali, è in contatto costante con Caritas italiana, di cui fa proprie le iniziative di solidarietà. L’AC invita dunque tutti a sottoscrivere donazioni per gli interventi in corso di Caritas italiana (causale “TERREMOTO ABRUZZO”) attraverso il C/C POSTALE N. 347013 o tramite UNICREDIT BANCA DI ROMA S.P.A. IBAN IT38 K03002 05206 000401120727
In particolare, la Presidenza nazionale sostiene, attraverso la sua rete diffusa nelle diocesi e nelle parrocchie di tutta Italia, la colletta nazionale del 19 aprile, domenica in albis, indetta dalla Presidenza della CEI.

L’Azione Cattolica Italiana, nel rendersi disponibile a fare ogni sforzo nell’immediato, è già attiva nella progettazione di un’ordinaria azione di sostegno umano e materiale per il dopo, quando i riflettori caleranno, quando occorrerà ricostruire il tessuto civile ed ecclesiale.
L’AC, che non rinuncia a leggere in questo dramma l’azione del Risorto, si pone nel cuore della Chiesa e del Paese, affianco a tutte le istituzioni, le realtà ecclesiali e laiche, perché l’emergenza si trasformi in un grande e autentico momento di unità nazionale.
Sottolineiamo infine i tanti messaggi di cordoglio, vicinanza e sostegno provenienti dalle AC presenti in diversi paesi del mondo, segno di comunione e di affetto per il nostro Paese e per il caro popolo abruzzese.

Ufficio Stampa

Raccolta di viveri, coperte e indumenti:

A partire da mercoledì 8 aprile, la Croce rossa e il Comune di Rovigo raccoglieranno generi alimentari, coperte e indumenti nuovi presso il punto di raccolta allestito alla Gran Guardia di Rovigo. Per quattro giorni la Gran Guardia diventa centro di raccolta per gli aiuti alle popolazioni delle zone terremotate. I prodotti che si possono portare sono: alimentari a lunga conservazione come riso, pasta, conserve, scatolame, marmellate e cioccolata (non portare assolutamente latte, acqua e alimenti deperibili); prodotti per l’igiene come saponi, shampoo e bagnoschiuma, pannolini e assorbenti per bambini, donne e anziani; alimenti in scatola per animali; coperte e lenzuola, abbigliamento intimo e di vario genere purchè nuovo. Il centro raccolta in Gran Guardia resterà aperto mercoledì dalle 15.00 alle 22.00, domani e venerdì dalle 9.00 alle 22.00 e sabato dalle 9.00 alle 14.00. Per informazioni: Ufficio relazioni con il pubblico 0425.206202-222-232 (www.comune.rovigo.it). Coordinatore gruppo Protezione Civile Rhodigium, Sonia Ghirardello tel. 348.5601786 - tel. 339.1414827.

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