XVII Assemblea Nazionale - Azione Cattolica Italiana

Sono stati più di 800 i delegati’, tra questi anche quelli che rappresentavano la nostra diocesi, alla XVII Assemblea nazionale dell’Azione Cattolica Italiana “Ho un popolo numeroso in questa città”, che dal 25 aprile al 2 maggio 2021, sono stati chiamati ad eleggere il Consiglio nazionale dell’associazione per il prossimo triennio, in rappresentanza degli oltre 270.000 soci di tutte le età, presenti in 5400 parrocchie e in tutte le diocesi d’Italia. In questo tempo di restrizioni dovute alla pandemia, l’appuntamento assembleare che si sarebbe dovuto svolgere lo scorso anno in presenza, si è svolta in via telematica sfruttando le varie piattaforme che in questi ultimi tempi abbiamo imparato a conoscere un po’ tutti. In questo anno e più di pandemia l’Azione Cattolica non si è fermata, ma è riuscita a reinventare, con coraggio e creatività, nuove forme per incontrarsi, per servire e animare la realtà ecclesiale in cui è inserita, per contribuire a sostenere il tessuto sociale. Ha cercato di essere vicina alle persone e ai loro problemi, con tante iniziative volte al supporto economico di molte famiglie, cercando di alimentare la speranza e di costruire il senso di comunità. In linea con tale prospettiva è stata la scelta del tema della XVII Assemblea “Ho un popolo numeroso in questa città”. Quello che sperimentiamo è un tempo inedito e incerto, ma tutta l’AC intende viverlo con questo “popolo” e in questa “città”: abitando questa stagione della storia dell’umanità, lasciandosi interpellare, assumendo comunque uno sguardo fiducioso, compiendo scelte coraggiose e innovative, per avviare processi di cambiamento di lungo respiro nella società e nella comunità ecclesiale. Anche per questo nel programma dell’Assemblea sono state inserite due serate di approfondimento una sul tempo della pandemia, dal titolo “Sulla stessa barca” e l’altra, il 1° maggio, dedicata al tema del lavoro. La XVII Assemblea nazionale di Ac con tutta la sua ricchezza di volti, storie ed esperienze, collegati dalle case di ogni angolo della nostra Italia, ha costituito un’occasione davvero importante per ripensarsi all’interno della Chiesa, ma anche della società, per vivere un’esistenza autenticamente cristiana, ma al contempo pienamente laicale. E’ stata per noi delegati un’esperienza del tutto inedita, a tratti anche faticosa, tuttavia vissuta pienamente nella preghiera, nel dibattito e confronto appassionato e vivo seppur svolto on line. Ancora una volta è emersa tutta la ricchezza della nostra Associazione che, ascoltando e vivendo la realtà di cui fa parte, vuole continuare a “incidere in essa, per farla crescere nella linea dello Spirito Santo, per trasformarla secondo il progetto del Regno di Dio” (Papa Francesco al Consiglio nazionale uscente). Grati per questo bel momento associativo, continuiamo a camminare insieme, in comunione con Dio, la Chiesa e i fratelli tutti.

Francesco Barion
Presidente diocesano di AC

 

Nella foto il presidente uscente Matteo Trufelli