Capodanno sulla ... NEVE

Divertiamoci…insieme!!! 29 dicembre 2005 - 1 gennaio 2006 29 dicembre 2005 ore 7 del mattino ecco la grande famiglia pronta per la partenza, meta Piancavallo (Pn) per il camposcuola invernale... Una famiglia, questa volta, davvero speciale composta da 22 ragazzi dell’ACR, 29 tra giovani e giovanissimi, 15 famiglie (30 adulti) guidata da 7 animatori. Mattinate trascorse sulla neve tra sci, slittini, snowboard, pattinaggio sul ghiaccio e passeggiate sulla neve. I momenti formativi sono stati concentrati al pomeriggio, divisi per fascie di età, ma tutti in cammino per trovare la voglia di stare insieme, la gioia di dire GRAZIE al Signore per l’anno trascorso (celebrazione del 31 dicembre) e di iniziare insieme, attorno alla mensa eucaristica l’anno nuovo. I ragazzi dell’ACR, insieme a Matteo e Ursula, sono andati “a pesca di grazie” individuando i grazie che ogni giorno si possono dire, per scoprire “i grazie più importanti” quelli che non bisogna mai dimenticare, per arrivare al “grazie a Gesù” nella celebrazione dell’ultimo dell’anno. I giovani e i giovanissimi, assieme ad Alberto, Anna e Gabriele, dopo una prima attività proposta per la conoscenza dei nuovi arrivati in famiglia, hanno cercato di istaurare un rapporto di amicizia e collaborazione con tutti, dai più piccoli ai più grandi, individuando i “sogni di Dio per l’uomo” finalizzando anche loro le attività alla celebrazione del Grazie. Gli adulti o meglio le coppie di sposi, genitori di ragazzi dell’ACR e dell’ACG, si sono trovati catapultati nello stile vero e proprio dei campiscuola, per qualcuno è stata una vera e propria novità, con tutte le fatiche, le scoperte e le gioie di una novità, per qualche altro è stato un salto indietro nel tempo riportando la mente alle esperienze fatte negli anni passati. Il loro cammino è stato più intenso e lo raccontano così Cinzia e Marco: -“Per dire Grazie” lo slogan del campo invernale 2006, un’avventura che ha visto anche noi protagonisti, assieme ai nostri figli, a altri genitori ai ragazzi e ai giovani. Accompagnati dai veterani Don Emanuele e Paola siamo andati alla scoperta del significato della parola GRAZIE. Ognuno ci ha messo un po’ di sé, i bambini e i giovani hanno percorso un sentiero già intrapreso in altre occasioni, ma per noi genitori è stata una vera e propria scoperta! Sarebbe riduttivo e banale ringraziare tutti per il breve e intenso periodo trascorso insieme, ma proprio lo stare insieme ci ha permesso di condividere i problemi relativi alla crescita dei nostri figli, la risoluzione delle mai auspicate difficoltà che possono incontrare e le aspettative sul loro futuro. Il comune denominatore in tutti noi è stata la visione cristiana del modo di crescere i nostri figli che ha stimolato la riflessione e la discussione rendendoci più ricchi e con un orizzonte più ampio della nostra famiglia. Questo momento ha fatto bene non solo a noi che ci siamo fermati dalla nostra quotidianità, alla quale abbiamo dato un nuovo impulso, ma anche ai nostri figli che hanno capito che i momenti in AC non sono soltanto un divertimento, un’uscita senza genitori. Adulti e ragazzi, ognuno nel proprio ruolo, hanno saputo trarre da questa esperienza arricchimento personale sullo stare insieme divertendosi. Crediamo che nessuno abbia partecipato con l’intento di controllare i propri figli in un contesto diverso “da casa” ma abbiamo avuto modo di stare in armonia. Un grazie a tutti coloro che con il loro impegno hanno consentito la realizzazione di questo progetto, ma tutti in coro gridiamo “rifacciamolo”! Lasciamo spazio alla parola ai giovanissimi: “ I 4 giorni passati a Piancavallo insieme ai ragazzi dell'Azione Cattolica (ACG) mi sono piaciuti fin dall'inizio. Ho conosciuto molte nuove persone e con qualcuno ho anche instaurato un buon rapporto d'amicizia! Sono contento dell'esperienza fatta e sarei subito pronto a ripeterla! Non ho trovato momenti o particolari spiacevoli, anzi tanto amore e fratellanza! Colgo l'occasione per porgere i più sentiti ringraziamenti: grazie agli organizzatori, animatori, ragazzi, Don Emanuele Sieve e tutti coloro che sono stati capaci di riuscire a renderci piacevole il tempo trascorso insieme. Vi saluto. Filippo.” E così pure a Gregorio. “Secondo me, questa irripetibile esperienza, è stata molto bella e divertente. Vorrei ringraziare oltre alla Presidente, anche Massimo (proprietario dell’albergo “Sport Hotel”) e il “Duo Alex” che l’ultimo dell’anno ci ha accompagnato con le sue stupende musiche”. Paola Cavallari 

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